Venerdì

Domani, 1 novembre è Venerdì

Venerdì è quinto giorno della settimana, dopo il giovedì, e prima del sabato. Stabilito ufficialmente il quinto giorno della settimana grazie ad uno standard internazionale per la rappresentazione di date ed orari. Nei tempi antichi era il sesto giorno e rimane così nelle alcune lingue, ad esempio nella lingua portoghese: sexta-feira.

Il nome venerdì nell’italiano deriva dal Venere. Prima del cristianesimo funzionava la denominazione planetaria dei giorni della settimana. Secondo la denominazione planetaria e l'astrologia antica, i corpi celesti principali erano sette: 5 pianeti, il sole e la luna, ed erano quelli visibili ad occhio nudo in tale giorno della settimana. Venere era il pianeta associato al venerdì. La figura equivalente al Venere nella mitologia greca era Afrodite - la dea della bellezza, dell'amore, della generazione e della primavera. Perciò in greco ellenistico venerdì si chiamava: ἡμέρα Ἀφροδίτης (hēméra Aphrodítēs). Dalla Grecia questo schema si diffuse a Roma e altre regioni del mondo; dal latino “dies Veneris” significa letteralmente il giorno di Venere.

Questo schema è presente fin oggi nelle lingue romanze, ad esempio: vendredi - in francese, viernes - spagnolo, o vineri - in rumeno.

Uguale schema notiamo nelle lingue germaniche, dopo la traduzione al loro equivalente nelle proprie lingue. Ed equivalente di Venere nella mitologia germanica era Freyja - la dea dell'amore, della bellezza, dell'oro, della seduzione, della fertilità e delle virtù profetiche. Così notiamo che nella lingua inglese Friday non arriva dalla parola “free” che annuncierebbe l'inizio di week-end ma dalla dea Freyja. Stessa cosa notiamo in tedesco - Freitag, svedese -fredag, olandese - vrijdag. L'islandese rappresenta un'eccezione. Venerdì in questa lingua significa "giorno del digiuno" - föstudagur.

Invece nelle lingue slave i giorni della settimana hanno un significato fondamentalmente numerico. Venerdì significa semplicemente "quinto", come ad esempio: pátek - in ceco, petak - in croato, piątek - in polacco e пятница (pjátnica) - in russo.

Nella lingua cinese tradizionale, secondo la filosofia di nominare giorni in base a sistema planetario, ad ognuno dei cinque pianeti era tradizionalmente associato un elemento naturale. Questo sistema è ancora presente nella lingua giapponese e coreana. Così il pianeta Venere era associato al metallo. Attualmente in cinese viene utilizzato un sistema ordinale. Venerdì si dice semplicemente come “quinto giorno della settimana” (星期五, dove 星期 significa “settimana” e 五 significa il numero cinque).

Il venerdì in arabo è indicato col termine di يوم الجُمْعَة - yawm al-jumʿ "giorno dell'assemblea". Quel giorno i musulmani si recano alla moschea per le preghiere pubbliche al mezzogiorno. Nella maggioranza dei paesi islamici, come Arabia Saudita e Iraq la settimana termina il venerdì, che è un giorno non lavorativo (come la nostra domenica).

In greco: Παρασκευή (Paraskeuí) è la eccezione nello schema dei giorni settimanali, che di solito è numerico. Paraskevi significa letteralmente la preparazione e si riferisce alla preparazione per il Sabbath di sabato.

Prossimi giorni

Fatti interessanti

Venerdì lo associamo all’inizio del weekend. Perciò è il giorno più aspettato durante tutta la settimana. Si dice che è uno dei giorni, quando la gente è più felice. Alla fine, due giorni liberi da lavoro sono in arrivo, che ci permettono a riposare, fare qualche gita o divertirsi.

Venerdì è un giorno importante nelle grandi religioni del mondo:
- Venerdì Santo nella chiesa cattolica - due giorni prima di Pasqua. Giorno in cui si ricorda la Passione e la morte di Gesù.
- Venerdì musulmano - per l'Islam il venerdì è giorno santo in cui ci si reca nelle moschee per la preghiera pubblica al mezzogiorno.
- Venerdì ebraico - al tramonto del venerdì inizia il Shabbath ebraico, che dura fino al tramonto del giorno seguente.

Nella tradizione cristiana il venerdì, siccome è giorno della morte di Gesù, impone ai fedeli il rispetto di certe regole, ad esempio non si può mangiare la carne.

Anche dalle origini cristiane deriva una superstizione che il venerdì è un giorno disgraziato (giorno della morte di Gesù). Probabilmente da quella superstizione deriva usanza che i romani, in epoca imperiale, hanno stabilito il venerdì come giorno per pagare le tasse ed eseguire le condanne a morte.

Venerdì 13 o venerdì 17 in molte culture sono considerate come un giorno particolarmente sfortunato. In Italia esiste anche un proverbio: “Né di venere, né di marte non si sposa né si parte, né si dà principio all'arte”. Secondo il detto non è consigliato di intraprendere le faccende, o di partire, o di sposarsi nel martedì o nel venerdì ( il martedì appartiene al dio della guerra, mentre il venerdì è giorno in cui furono creati gli spiriti maligni).

Dall'altra parte ci sono anche questi, che considerano venerdì come un giorno fortunato. Ad esempio, il navigatore Cristoforo Colombo, salpò dal porto di Palos proprio di venerdì.

I siciliani credono invece, che il bambino nato di venerdì, sarà un uomo fortunato. Lo chiamiano un "vinnirinu" (traducibile in "venerdino").

Invece in Norvegia, il venerdì è giorno quando ci si sposa più spesso. Si crede che siccome è un giorno dedicato alla dea dell’amore e dell'armonia, Venere, è un'occasione perfetta per sigillare l'amore.

Nella cultura corporativa funziona il Casual Friday. Venerdì è l’unico giorno quando possiamo permetterci di vestire in modo casuale.

Un altro venerdì particolare è il Black Friday. Quel venerdì, giorno dopo la festa del ringraziamento negli Stati Uniti, troviamo moltissime promozioni ed offerte nei negozi.

Alcuni eventi storici accaduti venerdì:

- 4 aprile 1975 - Microsoft, il più grande successo imprenditoriale degli ultimi anni, è stata fondata. L'azienda che diventata da nulla la seconda società degli Stati Uniti per valore di borsa.
- 24 maggio 1844 - Viene inviato il primo messaggio in codice Morse. La prima linea telegrafica fu costruita tra Baltimora e Washington.
- 7 febbraio 1993 - nei Paesi Bassi, sulle rive della Mosa, viene firmato trattato di Maastricht. I dodici membri siglato il trattato che dà vita all'Unione Europea.