Venerdì 17

Venerdì 17 prossimo è il 17 gennaio 2025. Fino a "Venerdì 17" sono 27 giorni.

Prossime date venerdì 17

DataFesta
17 ottobre 2025Giornata Internazionale di Sensibilizzazione sul Disturbo dello Sviluppo, Giornata Mondiale della Frutta e Verdura, Giornata del Foglio di Calcolo, Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Povertà
17 aprile 2026
17 luglio 2026
17 settembre 2027
17 dicembre 2027

Il venerdì 17 è considerato un giorno particolarmente sfortunato. La tradizione è tutta l’italiana, però ogni paese ha un suo numero sfortunato. Perché da noi è proprio il venerdì e perché il 17?

Perché il numero 17?

Il numero 17 da secoli è visto come un numero sfortunato. L’inizio della sua storia possiamo trovare nella Genesi, dove sarebbe scritto che il diluvio universale iniziò proprio al diciassettesimo giorno del mese. E sappiamo che questo evento ha portato la morte e la terribile distruzione.

Una delle interpretazioni più conosciute è quella che deriva dall’antica Grecia. Il numero 17 non era visto come un numero positivo dagli seguaci di Pitagora. Credevano che il numero 17 non può essere buono siccome si trova in mezzo alle due numeri perfetti: il 16 e il 18, che sono due numeri che possono rappresentare l’area di un perimetro e di un quadrilatero (4×4 e 3×6). Tuttavia, i matematici credono che il 17 è un bel numero, siccome crea la somma dei primi quattro numeri primi.

Il fattore storico del numero 17 deriva dal Luigi XVII. Dovrebbe prendere il trono della Francia come il prossimo, ma morì all’età di dieci anni. Perciò il successore di Luigi XVI è stato il Luigi XVIII. In quel modo il numero 17 è stato scomparso dalla linea del re.

Un'altra negatività connessa con il numero 17 è legata all’antica Roma. Sulle tombe veniva messa la scritta “VIXI”, uguale al “vissi”, quindi “sono morto”. Le quattro lettere, che sono anche le cifre nella numerazione romana erano indubbiamente associate al numero 17 - XVII.

Per dire ancora di più, a Napoli, esattamente secondo la smorfia napoletana, il 17 è sinonimo di disgrazia.

Perché il venerdì?

Qua la risposta è l'unica. Si crede che venerdì è un giorno sfortunato siccome è giorno della morte di Gesù.

Eptacaidecafobia

Correlando il venerdì e il numero 17 si crea un giorno che alcuni temono sul serio. La paura del numero 17 ha pure un suo termine esatto e si chiama l'eptacaidecafobia.

Nelle alcune compagnie aeree, ad esempio nel All’Italia, non troviamo la fila del numero 17. Negli alcuni alberghi non ci sono le stanze del numero 17. Stessa cosa succede con il numero 13 nelle altre culture del mondo, dove questo numero viene considerato sfortunato. Succede che tutto il piano del numero 13 viene gestito diversamente, per non stressare i clienti (ad esempio si decide di usare quel piano solo per l’attrezzatura, ma non per l’uso della clientela che può essere particolarmente superstiziosa).

Quel giorno i paurosi fanno tutti di non commettere una disgrazia. Guidano più attentamente, se possibile addirittura non escono da casa, non fanno sport, non vanno al dentista ed evitano tutte le cose potenzialmente pericolose.

Giorni sfortunati del mondo

La paura del giorno 13 anche ha un suo termine e si chiama triscaidecafobia. Particolarmente negativo è il venerdì 13 nei paesi anglosassoni.

Ma non dappertutto il venerdì è quello sfortunato. In Spagna, Grecia, Romania e in America Latina il martedì 13 è quello sfortunato.

In Cina, in Giappone e in Corea ogni numero che contiene la cifra 4 nel sé è visto male. Questo deriva dal fatto che la pronuncia del numero quattro (四, Pinyin: sì) è molto simile alla morte (死, Pinyin: sǐ). La superstizione è così forte, che anche i numeri del telefono che contengono un solo numero 4 sono vendute al prezzo minore.

Invece il nostro numero sfortunato 17, secondo la Cabala ebraica, è creduto di essere un numero propizio. Questa teoria deriva dal fatto che il 17 è la somma del valore numerico delle lettere ebraiche têt (9) + waw (6) + bêth (2), che lette nell'ordine danno la parola tôv "buono, bene".

Allora magari non c’è nulla di avere paura?