Domenica delle Palme 2025

Fino a Domenica delle Palme sono 181 giorni, ovvero 5 mesi e 30 giorni.

Nel 2025 il/la Domenica delle Palme cade il 13 aprile (domenica).

La domenica delle Palme segna l’inizio della Settimana Santa e viene festeggiata una settimana prima della Pasqua. La festa comincia il periodo di preparazione spirituale per la Pasqua, che è un momento di calmarsi e focalizzare alla passione di Cristo.

Con la Domenica delle Palme si ricorda l'entrata di Gesù a Gerusalemme. Ricordiamo gli eventi accaduti quel giorno, quando molta gente si è riunita acclamando il suo arrivo e lo salutava agitando i rami di palma o d’ulivo sotto i suoi piedi. La gente salutandolo così solennemente lo chiamava Messia. Il fatto era che i saluti così trionfali si usava solo per i re. Però Gesù entrò a Gerusalemme sull'asino, che è un segno di umiltà.

Come memoria di questo evento, la liturgia della Domenica delle Palme si inizia fuori della chiesa. Alla folla vengono distribuiti i rametti d’ulivo di palma. Successivamente ha luogo una processione solenne che procede fin dentro la chiesa. I rami d’ulivo portate dai fedeli vengono benedetti. Dopo che la messa si finisce, i rametti d’ulivo si porta a casa. I fedeli credono che questo garantisce la protezione della casa. I rametti vengono conservare fino all’anno prossimo.

I rami d’ulivo benedette quel giorno si usa poi nel giorno di Pasqua per benedire la tavola. Lo dovrebbe fare il capofamiglia, prima che si inizia a mangiare, immergendo i ramoscelli nell'acqua.

Durante la messa di Domenica delle Palme si legge anche la Passione di Gesù. Questo ci ricorda i eventi che testimoniamo nella Settimana Santa. La lettura è molto solenne e viene divisa ai ruoli che notiamo nella Passione.

La celebrazione della Domenica delle Palme è una festività per i cattolici, gli ortodossi e i protestanti. Non accade sempre nello stesso giorno. La festa è legata strettamente al giorno di Pasqua che accade sempre una settimana dopo. La data viene fissata in base alla luna piena a successiva all'equinozio di primavera del 21 marzo.