Fino a Corpus Christi in Polonia sono 180 giorni, ovvero 5 mesi e 29 giorni.
Nel 2025 il/la Corpus Christi in Polonia cade il 19 giugno (giovedì).
Corpus Christi è il nome della festa chiamata ufficialmente la Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo oppure Corpus Domini. Quel giorno accade sempre 60 giorni dopo la Pasqua. In quel giorno ricordiamo gli eventi accaduti durante l’ultima cena, cioè trasformazione di pane e vino nel Corpo è nel Sangue di Cristo.
La festa è iniziata dopo il miracolo che è accaduto in Bolsena. Uno degli preti, che precedentemente aveva i dubbi riguardo la realtà della trasformazione, ha notato che una delle ostie inizia sanguinare durante la celebrazione della messa. L’evento è accaduto nel XIII secolo, però l’ostia con sangue è stata conservata fin oggi e si trova in Orvieto.
La festa è stata fondata in Belgio per commemorare l'evento di miracolo. La forma della cerimonia e la sua data sono cambiate nel corso dei secoli, ma il significato è rimasto lo stesso fino a oggi.
In Polonia, gli inizi del Corpus Domini furono il 1320. Però le processioni legate alla festa erano iniziate 200 anni dopo. In tutte città e in ogni parrocchia della Polonia quel giorno ci sono le processioni, dal XV secolo fino al giorno di oggi.
Le processioni fanno la strada ai quattro altari separati l'uno dall'altro. All'arrivo ad ogni altare il prete e la gente si fermano. Viene letto uno dei quattro Vangeli. Le processioni spesso durano a lungo. Soprattutto nelle piccole città. E proprio lì che la processione viene preparata molto attentamente, tutta la comunità del paese è impegnata nella preparazione dei 4 altari.
Molta gente partecipa in modo attivo portano le statue e le icone. Le femminucce vestite in bianco versano i fiori. I maschietti suonano le piccole campane. Spesso durante la processione partecipa anche l’orchestra dei vigili del fuoco del paese (in Polonia è una usanza comune che i vigili del fuoco hanno le sue bande e suonano ai vari eventi). Ovviamente è l’usanza che sta già scomparendo, ma esiste ancora nelle piccole città.
I altari vengono preparati con i fiori, rami degli alberi, le icone dei Santi, spesso si mette il tappeto come lo sfondo.
Uno dei canti durante la processione dice “Signore, salvaci dall'aria, dalla fame, dal fuoco e dalla guerra”. Questo fa capire come importante è questo giorno per i coltivatori che pregano per far salvare le loro terre e la fattoria dagli elementi pericolosi.
Alla fine della processione i fedeli sono benedetti con il Santissimo Sacramento. Il prete fa la benedizione in tutti e quattro direzioni del mondo.
Oltre alla processione, ci sono altre usanze collegate a quel giorno. Usanza più popolare è “rubare” i ramoscelli di betulla dall'altare e portarli a casa. Si credeva che questo protegga dalle streghe e dalla magia.
L'usanza che esiste ancora oggi è preparare una ghirlanda di fiori che viene portata in chiesa nell'ultimo giorno dell'ottava di Corpus. Però al passato veniva portata già in giorno di Corpus rimanendo lì per tutta la settimana. Tutto per acquisire il potere santo. Dopo la benedizione della ghirlanda viene portata a casa e messa vicino la finestra o la porta d’entrata. Adesso viene fatta dai fiori ma al passato più importante era presenza dell'erbe: menta, timo, gelsomino e altre. Si crede che le ghirlande proteggano i abitanti delle case prima della tempesta, fulmini, incantesimi e sventure. L'uso delle erbe delle ghirlande aveva anche un'altro scopo. Con l’erbe secche tritate dalla ghirlanda furono preparate infusioni medicinali per varie malattie.
Dopo tanti secoli molte usanze di quel giorno ancora esistono in Polonia. E le processioni sono sempre piene della gente. In Polonia viene sempre festeggiata di giovedì, non come in Italia, spostata alla domenica. Ed è un giorno libero dal lavoro.